L'associazione Il Mondo Che Vorrei in occasione del diciottesimo anniversario della tragedia di San Giuliano di Puglia ha voluto ricordare il tragico evento con un comunicato di cui sotto riportiamo l'intero testo....
31 ottobre 2002 – 31 ottobre 2020
Sono trascorsi 18 anni da quel giorno in cui 27 bambini e la loro insegnante morirono nel crollo della loro scuola. Un dramma infinito che resta indelebile non solo a San Giuliano ma in ogni parte d'Italia, nonostante il tempo che passa. Una intera generazione cancellata dalla vita, tolta all'amore dei propri genitori, una tragedia immane...una tragedia, anche questa, che poteva essere evitata se solo si fosse costruito l'ampliamento della scuola con materiali giusti, se solo l'uomo non avesse voluto guadagnare di più su quel lavoro, se solo ancora il PROFITTO non avesse guidato quella mano assassina!
San Giuliano di Puglia ha dovuto attendere 10 anni per avere una sorta di Giustizia: infatti nel 2012 la Cassazione ha confermato le condanne a 5 anni per i quattro imputati responsabili della vicenda, ma...c'è un MA enorme che non può essere digerito...il geometra del Comune, appunto condannato a 5 anni per la tragedia della scuola, è tornato al proprio posto di lavoro! Nello stesso ufficio, nello stesso Comune...”Questa giustizia dove è stata?” è quello che si chiede Ciro Riggio, padre dei gemellini Gianmaria e Luca e vicepresidente del comitato “Vittime della scuola”.
Salutiamo con affetto Ciro, Antonio e tutta la comunità di San Giuliano di Puglia in questo giorno più triste, se possibile, di altri.
Vi abbracciamo, siamo al vostro fianco, sempre... il vostro dolore è anche il nostro ed insieme dobbiamo continuare a costruire un mondo migliore coltivando sempre di più la memoria perchè CHI NON HA MEMORIA NON HA FUTURO.