l Coordinamento 12 ottobre, a cui aderiscono, Familiari della strage ferroviaria di Viareggio e della Torre piloti di Genova (7 maggio 2013), Assemblea 29 giugno, Medicina Democratica, Coordinamento Macchinisti Cargo (ferrovieri del trasporto merci), Organizzazioni sindacali (SGB, Cub-Trasporti, SolCobas), Coordinamento Lavoratori/trici Autoconvocati (CLA), Attivisti/e area in Cgil -Le Radici del Sindacato-, promuove una assemblea nazionale sui temi della sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro
Il Coordinamento 12 ottobre, così definito dopo iniziativa (presidio e assemblea) per la Memoria, la Solidarietà, la Giustizia del 12 ottobre 2023 al Tribunale di Bologna e la visita al Museo di Ustica, si pone obiettivo di estendere la partecipazione, modificare i rapporti di forza al procedere di questa battaglia, proseguire nel percorso di unità tra realtà, comitati e sensibilità, impegnati nella lotta contro l’aggressione alla salute e alla sicurezza e le forme di repressione verso chi lotta.
La mancanza di sicurezza nei luoghi di lavoro deriva da scelte precise e definite: privilegiare logiche di profitto, di produttività, di mercato, senza rispetto delle norme antinfortunistiche e di sicurezza e con il sistematico taglio di personale. La continua mattanza di lavoratrici e lavoratori, e gli infortuni sul e da lavoro, sono conseguenza diretta delle condizioni di lavoro, sono dati dell’algoritmo della classe politica e di sindacati compiacenti, che a ogni nuova strage blaterano su interventi e normative che si mostrano aria fritta.
La strada maestra per la classe lavoratrice è la lotta per un impegno unitario e solidale, di condivisione di esperienze e valori propri della classe. Le battaglie condotte dai familiari delle stragi testimoniano che l’azione diretta, senza delega, può strappare brandelli di giustizia, e miglioramenti delle condizioni di lavoro. Le recenti sentenze riguardanti le stragi di lavoratori, lavoratrici e cittadini/e, oltre che essere vergognose, testimoniano allo stesso tempo e arroganza del potere di un sistema che si autoassolve e sentenzia contro gli ultimi, i senza potere.
Lunedì 15 gennaio a Roma, si terrà udienza della Cassazione-bis e della sentenza sulla strage ferroviaria di Viareggio.
La solidarietà tra familiari e lavoratori hanno favorito, in questi dolorosi 14 anni e mezzo, un sentimento comune di consapevolezza e sostegno reciproco in più occasioni. Una giornata importante, un segnale forte contro impunità dei potenti e dei poteri forti, contro le società responsabili e i loro vertici per estendere la solidarietà, senza la quale diventa difficile avanzare contro morti sul lavoro, stragi industriali e ambientali, sfruttamento, precarietà, licenziamenti, repressione. Per un nuovo slancio nella lotta per la sicurezza, la salute, la vita.
La solidarietà tra familiari e lavoratori hanno favorito, in questi dolorosi 14 anni e mezzo, un sentimento comune di consapevolezza e sostegno reciproco in più occasioni. Una giornata importante, un segnale forte contro impunità dei potenti e dei poteri forti, contro le società responsabili e i loro vertici per estendere la solidarietà, senza la quale diventa difficile avanzare contro morti sul lavoro, stragi industriali e ambientali, sfruttamento, precarietà, licenziamenti, repressione. Per un nuovo slancio nella lotta per la sicurezza, la salute, la vita.