Una delegazione da Viareggio per 16esimo anniversario del disastro della Thyssen Krupp

16esimo anniversario del disastro della Thyssen Krupp

Una delegazione dei familiari delle vittime del 29 giugno 2009 rappresentate da Associazione Il Mondo Che Vorrei ONLUS e Assemblea 29 giugno hanno partecipato alla commemorazione del XVI° anniversario del disastro della Thyssen Krupp avvenuto nella notte fra 5 e 6 dicembre 2007  dove sette operai,  Antonio Schiavone, Giuseppe Demasi, Angelo Laurino, Roberto Scola, Rosario Rodinò, Rocco Marzo, Bruno Santino, morirono investiti da una fuoriuscita di olio bollente in pressione che aveva preso fuoco.
.
A Torino e a Viareggio le 39 vittime -affermano le due associazioni- hanno avuto la stessa sorte: bruciate vive; i condannati per la Thyssen e fino al 4° grado, per Viareggio sono tedeschi (7 su 13). In Germania i condannati per reati gravissimi compiuti nel nostro paese, godono ottima salute da ogni punto di vista, in particolare da quello sulla detenzione. Sarà così anche per Viareggio? Noi non dimentichiamo... L’impegno contro le morti sul lavoro e da lavoro, per la sicurezza, la salute e ambiente … deve essere permanente, sistematico, quotidiano.

Valeva così poco la vita dei nostri cari?...  frase che ogni anno risuona al cimitero Monumentale.... Una grande ingiustizia - dice Rosina Platì, mamma di Giuseppe Demasi - un Paese civile non abbandona i suoi figli, invece il nostro Paese non è riuscito a far rispettare una sentenza definitiva. La nostra pena, al contrario, non avrà mai fine.