Associazione dei familiari delle vittime del 29 giugno 2009 organizza e
mette a disposizione un pullman per essere presenti il 4 dicembre a Roma di
fronte al palazzo della Corte di Cassazione.
..... Vogliamo far sentire ancor più forte la voce dei familiari e della
città di Viareggio di fronte ai poteri forti......
Di seguito il comunicato redatto
In attesa del 5° della Cassazione bis ( 4 e 18 dicembre, 15 gennaio
2024), i responsabili della strage di Viareggio si appellano alla
incostituzionalità della lunghezza dei tempi di PRESCRIZIONE (per il
disastro ferroviario interverrebbe dopo 20 anni dal
fatto).
Prescrizione (estinzione del reato), di fronte a stragi come Viareggio, è
un mostro giuridico e disumano nei confronti delle Vittime dei
loro familiari e per i cittadini onesti di questo paese.
l dolore MAI andrà in prescrizione.
La mossa di Moretti&company: ricorso alla Corte
Costituzionale che, se accolto, manderebbe in fumo la sentenza che ha
condannato a 5 anni di carcere ex Ad di FS.
Tutto prescritto, come già accaduto per incendio colposo, lesioni gravi
e gravissime, omicidio colposo, nonostante le conferme
delle condanne e delle responsabilità.
Queste è lo stratagemma o, meglio, il sotterfugio escogitato
dai legali del manager, in attesa del pronunciamento della Cassazione-bis.
Il
fatto che le udienze siano state fissate dopo il 29 ottobre (giorno in
cui il Cavaliere del lavoro, nominato tale, a un anno dalla strage,
da allora capo di Stato, Giorgio Napolitano, giorno che dei suoi 70
anni, ha il sapore del regalo di compleanno. Pertanto, anche se
confermata la pur mite condanna, si fregierà del regalino di
Stato: non sconterà neppure un minuto di carcere!
Moretti, in Stato
di ...grazia.