Per il crollo della Torre piloti del 7 maggio 2013 tutti assolti; totalmente ribaltata la sentenza di I° grado.
Cancellate le 7 condanne di I° grado per la collocazione della struttura distrutta dalla collisione della nave Jolly Nero, della compagnia Messina, che causò 9 vittime (6 militari e 3 civili).
Assoluzione per Angrisano, ex comandante della Capitaneria di porto e poi comandante generale delle Capitanerie di porto. In 1° grado il numero uno del più importante porto italiano era stato condannato a 3 anni nel processo sulla collocazione e costruzione della Torre.
Procedimento nato su iniziativa, per la volontà e la caparbietà di Adele Chiello, madre di Giuseppe Tusa, una delle Vittime; la madre coraggio si era opposta alla richiesta di archiviazione, sostenendo una evidente pericolosità del posto di ubicazione.
Una delegazione di familiari della strage ferroviaria di Viareggio del 29 giugno 2009, Il Mondo Che Vorrei e di Assemblea 29 giugno (nella foto) è stata presente alla sentenza appello a Genova in solidarietà ai familiari delle 9 vittime e per sostenere Adele che, anche a seguito di questa vergognosa sentenza, ha legittimamente fatto sentire la sua voce, il suo grido di dolore e la sua protesta, contro un verdetto che calpesta di nuovo la vita di suo figlio Giuseppe e delle altre 8 vittime.