Un grave atto di vandalismo si è consumato nei confronti della memoria della strage ferroviaria di Viareggio. Nella notte ignoti hanno deturpato infatti alcune delle opere di street art del progetto Binario 10, realizzato sul muro che costeggia la ferrovia in via Ponchielli, luogo del disastro del 29 giugno 2009. Ricordiamo che il progetto Binario 10, promosso dal Soroptimist International Club Viareggio-Versilia. Tutto iniziò nel 2019 quando dieci street artist hanno disegnato i murales sulla parete di via Ponchielli. Nella prima edizione ci sono stati 10 artisti, nella seconda uno, nella terza due, nella quarta uno e nella quinta altri due, che sono Silvia Cirri e Michele Cinquini, fra l'altro costruttori dei carri del Carnevale di Viareggio.
"È vergognoso e offensivo -affermano dall'Associazione Il mondo Che Vorrei ONLUS- sto nuovo nuovo sfregio, cosí come i precedenti, nei luoghi simbolo della strage, dimostrano ancora una volta che la memoria dovrebbe essere coltivata non solo dai cittadini ma anche dalle istituzioni. Ciò che è avvenuto tuttavia non ci meraviglia, poichè è la logica conseguenza del silenzio imposto sulla Strage e accettato con la rinuncia della ricerca della verità è della giustizia. Coltivare la memoria per coltivare rispetto".
"È vergognoso e offensivo -affermano dall'Associazione Il mondo Che Vorrei ONLUS- sto nuovo nuovo sfregio, cosí come i precedenti, nei luoghi simbolo della strage, dimostrano ancora una volta che la memoria dovrebbe essere coltivata non solo dai cittadini ma anche dalle istituzioni. Ciò che è avvenuto tuttavia non ci meraviglia, poichè è la logica conseguenza del silenzio imposto sulla Strage e accettato con la rinuncia della ricerca della verità è della giustizia. Coltivare la memoria per coltivare rispetto".