E' stata inondata di fumo nero, la stazione centrale di La Spezia nella mattinata di mercoledì 25 maggio. Si tratta di fumo sprigionato da dalla motrice posta in coda al treno, che ha obbligato l'evacuazione dello scalo ferroviario principale della città e il conseguente intervento dei vigili del fuoco.
Stando a quanto si apprende, alcuni testimoni prima che si sprigionasse il fumo avrebbero sentito dei colpi, simili a piccole esplosioni.
Il treno coinvolto si trovava in quel momento in sosta sul primo binario, da dove partono i treni diretti verso Sud.
L’intervento della Polizia ferroviaria e dei Vigili del Fuoco è stato velocissimo e le persone presenti sui binari sono state fatte allontanare per scongiurare ogni possibile rischio dell’incolumità dei presenti. Le cause sono in fase di accertamento.
Dopo l'intervento dei vigili del fuoco la stazione è stata riaperta al pubblico e al traffico ferroviario. Le autorità hanno confermato che non ci sono feriti nè intossicati anche se la paura è stata tanta.
In merito all’episodio Rfi ha precisato: “Dalle 9.50 alle 10.20 la circolazione è stata sospesa per consentire le operazioni dei Vigili del Fuoco a seguito di un principio d’incendio sprigionatosi da un locomotore sui binari della stazione della Spezia. Al momento i treni non possono utilizzare i binari uno e due della stazione di La Spezia. Non si registra alcun danno a persone mentre il traffico ferroviario è in graduale ripresa seppur con rallentamenti fino a un’ora per alcuni convogli”.