Con una mozione trattata il Consiglio regionale della Toscana, questo ha espresso piena solidarietà e profonda vicinanza ai familiari delle vittime e all'intera comunità cittadina di Viareggio anche alla luce delle reazioni seguite alla sentenza della Corte di Cassazione e ha impegnato la Giunta Regionale della Toscana ad attivarsi nei confronti del Governo e della Conferenza delle Regioni al fine di favorire una riflessione sull'eventualità di superare l’istituto della prescrizione per i reati gravi quali i reati colposi come quello di Viareggio.
Nel documento si legge "Come noto in Toscana si sono verificati tre fra i più tragici eventi disastrosi
degli anni recenti in Italia: la strage del Traghetto Moby Prince
nell’aprile 1991, la strage ferroviaria alla stazione di Viareggio nel
giugno 2009 e il naufragio della nave Costa Concordia all’isola del
Giglio nel gennaio 2012. Si tratta di tre ferite tuttora aperte non soltanto per i
familiari delle vittime che in quelle tragedie persero i propri cari, ma anche per
l’intera
Toscana. Tali eventi hanno provocato la morte di oltre duecento persone,
hanno scosso l’opinione pubblica originando una serie di attività
volte all’accertamento in sede giudiziaria delle reali dinamiche e delle conseguenti responsabilità delle tragedie.
La Regione Toscana ha dato il suo supporto, unitamente ad alcune istituzioni locali, con svariati provvedimenti volti a sostenere le predette associazioni nello svolgimento delle ’attività finalizzate all’accertamento delle responsabilità, nonché nella realizzazione di iniziative di sensibilizzazione e di educazione alla legalità che prendono spunto dalle drammatiche vicende di cui si tratta.
La Giunta regionale intende continuare il lavoro intrapreso in questi anni al fianco delle associazioni e dei familiari delle vittime della strage ferroviaria di Viareggio, sostenendo le loro azioni volte all'accertamento della verità. A tal fine si allega la lettera di sostegno alla richiesta di revoca delle onoreficenze della Repubblica italiana all’Ing. Mauro Moretti da parte dei parenti delle vittime della strage ferroviaria di Viareggio del 29 giugno 2009.
In allegato il testo integrale della mozione della Regione Toscana